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sabato 26 aprile 2014

Stele di Nora - IX e VIII a.C


La più antica attestazione storica del nome "Sardegna" si trova nella famosa Stele di Nora, una stele in pietra, risalente al IX-VIII secolo a.C , ritrovata a Nora, appunto, nella quale compaiono i 4 caratteri fenici che riportano il nome dell' isola, in caratteri Greco/latini : 

 SRDN

Curioso di vedere l'antico nome scritto nella stele, qualche tempo fa sono andato a vedermi alcuni lavori dello studioso Salvatore Dedola (che ringrazio per la disponibilità e le informazioni), trovando sul suo sito utilissime e precise informazioni, nonché fotografie della Stele stessa, questo mi ha permesso di identificare i caratteri incisi sulla stele, anche grazie all'utilizzo di una tavola di corrispondenze tra l'alfabeto greco e quello fenicio e di quest'altra tavola, e di evidenziarli, in rosso, nella foto seguente.




Ed ecco finalmente comparire questa straordinaria traccia storica!
Per essere precisi, la parola va letta da destra verso sinistra, secondo il modo di scrivere dei Fenici.

Curiosità: la Stele fu ritrovata, per caso, incastonata in un muretto a secco a Pula, la cittadina sorta accanto all'antica città di Nora.

Lo studioso antropologico Dedola propone la seguente traduzione:
« BT RŠ Š NGR Š H' BŠRDN ŠLM H' ŠLM SB' (*) MLKTNBN Š BN NGR LPNY
"[Questo è] il tempio principale di Nora che lui [il dedicante] in Sardegna ha visitato in segno di pace [o: per compiere un voto sacrificale, un olocausto]. Chi augura pace (o: visita in segno di pace) è S,b' figlio di Milkaton, che edificò Nora davanti all'isola [di Capo Pula]." »

sabato 5 aprile 2014

Quante lune ci sono nel sistema solare ?


Le lune più grandi del sistema solare, cioè quelle che superano i 3000 chilometri di diametro, sono la Luna che orbita attorno alla Terra, i satelliti galileiani Io, Europa, Ganimede e Callisto in orbita attorno a Giove, la luna di Saturno Titano e la luna di Nettuno Tritone. Alcune di queste lune sono più grandi dei pianeti più piccoli come Mercurio e Plutone.

La seguente tabella classifica le lune del Sistema Solare. 

Buon WeekenD ! 

venerdì 4 aprile 2014

Noi "Terrestri" e l' importanza della Luna


Vi siete mai domandati cosa succederebbe se la Terra  non avesse la Luna ? Quali sarebbero le conseguenze per il nostro pianeta? Proviamo allora ad immaginare di "togliere" la Luna e vedere cosa potrebbe accadere. Prima di tutto bisogna dire che se non ci fosse stata la Luna quasi certamente il nostro pianeta non sarebbe quello di oggi e la stessa vita non avrebbe seguito una evoluzione tale da far sviluppare gli esseri viventi. Tutto sommato possiamo dire che tra tutti i pianeti rocciosi la Terra è stata abbastanza fortunata ad avere avuto un proprio satellite naturale, se si fa eccezione per Marte  i cui due satelliti, Phobos e Deimos, si possono considerare veri e propri asteroidi  catturati dalla sua attrazione gravitazionale.
Se diamo uno sguardo d'insieme al sistema Terra-Luna, notiamo subito che la Luna ha avuto un ruolo importante per la stabilizzazione dell'asse di rotazione terrestre. Ad esempio il pianeta rosso è stato soggetto, nel corso della sua evoluzione, ad un periodo di instabilità durante il quale la direzione del suo asse di rotazione ha subito una continua oscillazione, forse dovuta all'influenza gravitazionale dei pianeti vicini, Terra e Giove . Una conseguenza di ciò potrebbe un giorno portare i ghiacci, oggi presenti nelle calotte polari, verso le zone equatoriali. Nel nostro caso, la Luna ha, per così dire, aiutato il nostro pianeta a stabilizzare l'asse di rotazione che rimane comunque con la stessa inclinazione rispetto al piano orbitale. Questo permette, ad esempio, l'alternarsi delle stagioni per cui sulla Terra i cambiamenti climatici sono stati meno drammatici nel corso della storia. Inoltre, senza la Luna, la Terra avrebbe ruotato attorno al proprio asse molto più rapidamente. Assumendo che, inizialmente, il periodo di rotazione della Terra era di circa 6 ore, si calcola che senza la presenza della Luna la sola influenza gravitazionale del Sole , che si trova ad una distanza di circa 150 milioni di chilometri, avrebbe fatto allungare il periodo di rotazione di circa 4 ore, portandolo quindi a circa 10 ore. Quali le conseguenze di questa rapida rotazione dell'asse? Prima di tutto il ciclo giorno/notte, con le relative escursioni di temperatura dal caldo al freddo, sarebbe stato molto breve, determinando la formazione di temporali durante il giorno; poi la formazione di una atmosfera molto spessa avrebbe creato enormi pressioni sulla superficie, dell'ordine di 100 atmosfere, determinando uneffetto serra così elevato da creare temperature dell'ordine di 1000 gradi, così come avviene su Venere .
Un altro effetto, a tutti noi noto, è quello delle maree causate maggiormente dall'attrazione gravitazionale dovuta alla Luna. Ancora una volta, senza la presenza della Luna avremmo avuto effetti di marea meno accentuati con variazioni di livelli di acqua di pochi metri e con una diversa distribuzione del livello degli oceani sulla superficie terrestre. Attualmente si osserva una specie di distorsione del livello delle acque lungo l'equatore perciò nel caso in cui non ci fosse la Luna gran parte delle acque degli oceani si riverserebbero verso i poli. Ma anche lacrosta terrestre ne viene influenzata. Infatti, le forze di marea dovute all'attrazione lunare causano un processo di riscaldamento e di dissipazione di energia. Parte di questa energia serve a riscaldare il pianeta e parte di essa permette alla Luna di allontanarsi dalla Terra nel corso del tempo. Infine, si ritiene che l'esistenza delle cosiddette "pozze mareali", grazie al processo di rimescolamento di acque, sali e minerali, sia stata un elemento determinante per la nascita e lo sviluppo della vita nel corso della storia evolutiva del nostro pianeta.
Quale sarà l'evoluzione del sistema Terra-Luna? Le misure effettuate mediante i raggi laser che colpiscono gli specchi lasciati dagli astronauti sulla superficie lunare ci dicono di fatto che il nostro satellite naturale si allontana di circa 4 centimetri all'anno. Il sistema Terra-Luna si dice "fisicamente legato" e ciò implica che se la Luna si sta allontanando, la Terra deve rallentare il moto di rotazione attorno al proprio asse, una conseguenza del principio di conservazione dell'energia totale del sistema. Ma questo vorrà dire che la durata del giorno sarà sempre più lunga e la Luna apparirà sempre più piccola nel cielo. Tra circa 2 miliardi di anni la Luna sarà lontana abbastanza che la sua attrazione gravitazionale sarà talmente debole che l'asse di rotazione terrestre comincerà a diventare instabile. Comunque sia, essa ci accompagnerà ancora per molto tempo e continuerà ad essere fonte e ispirazione di romanticismo e di misteri mentre il suo destino la vedrà sempre di più allontanarsi dalla Terra.